
Allevamento etico
La scelta di un cucciolo di bengala che potrà vivere con voi anche per vent'anni non è una decisione da prendere alla leggera. Siate pazienti nel cercare il cucciolo che corrisponda ai vostri desideri!
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Il processo di valutazione dell'allevamento deve rispondere ai seguenti quesiti:
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l'allevamento è gestito al meglio?
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I gatti sono in buone condizioni, liberi da parassiti o altri problemi di salute?
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La loro area è pulita e vi è sufficiente spazio per garantire loro un buon adattamento?
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I gatti sono amichevoli e tranquilli?
Il consiglio migliore che posso darvi è quello di visitare l'allevamento di persona. L'allevatore dovrà darvi una buona accoglienza per mostrarvi i gatti e l'ambiente in cui vivono, dovrà impiegare il tempo necessario per rispondere in maniera approfondita a tutte le vostre domande spiegandovi sia gli aspetti migliori che quelli peggiori dei singoli gatti e se quando parla percepite una certa passione, allora è quello giusto!
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Per valutare nel miglior modo il vostro cucciolo è necessario considerare anche questi aspetti: i cuccioli devono essere amichevoli e ben adattati per la loro età, non devono sentirsi a disagio quando vengono accarezzati, non devono assolutamente essere timidi o spaventati, lo stesso vale naturalmente anche per i genitori.
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CAMPANELLI D'ALLARME PER DIFFIDARE:
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Le "fabbriche di cuccioli": non garantiscono la qualità essendo il loro unico obiettivo la quantità, li tengono in condizioni disumane ed hanno spesso problemi di salute, oltre a non essere affatto socializzati.
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Prezzi troppo bassi: inutile dare spiegazioni a riguardo perchè, come tutti sanno, se un affare sembra troppo buono per essere vero probabilmente non è un buon affare!
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Cessione senza pedigree: il pedigree costa venti euro, la scusa che è solo un pezzo di carta costoso ormai non regge più. La verità è che le associazioni fanno i pedigree solo se entrambi i genitori sono di razza (quindi con pedigree) e se vengono rispettate le tempistiche per i parti delle femmine (non più di tre cucciolate in due anni).
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Cessione prima dei tre mesi di età: le associazioni impongono la cessione dei cuccioli non prima di 84 giorni, quindi capite che se lo fanno prima, non hanno pedigree. Preciso che gli studi scientifici dimostrano che staccare i cuccioli dalla mamma prima dei tre mesi di età comporta problemi di salute (non hanno nemmeno finito il ciclo vaccinale), di sviluppo cognitivo relazionale e di socializzazione, rendendo queste creature spesso problematiche (come confermato anche da diversi studiosi inglesi come Bradshow, Bateson, Casey, Bowen, ...). Cedere cuccioli addirittura sotto i 60 giorni fa sussistere il reato di maltrattamento.
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Coloro che non fanno i test genetici (pra-b, pk def) e l'ecocardiogramma per controllo hcm ai genitori: come dare delle garanzie di salute se non si è sicuri che i genitori siano esenti dalle malattie tipiche della razza?!
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Mancanza di un contratto di cessione: è questione di serietà e di etica dare delle garanzie a tutela di entrambe le parti a fronte di un qualsiasi problema che potrebbe sorgere. Fondamentalmente, il contratto viene stipulato per tutelate il cucciolo in primis.
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